E’ la domanda che ogni acquirente si pone prima dell’acquisto di un veicolo ricreazionale.
Conviene acquistare un camper usato, o è meglio indirizzarsi verso un veicolo nuovo da ordinare presso un concessionario? Cerchiamo di analizzare al meglio le varie opzioni.
Un veicolo usato, come si evince dal termine stesso, è un veicolo che è stato immatricolato, utilizzato per un lasso di tempo più o meno lungo, che può essere stato rivenduto e acquistato da parte di più persone e che rappresenta, probabilmente, il modo più economico di entrare in possesso di un veicolo ricreazionale. Dividiamo, per comodità, gli usati in due macro categorie: quelli recenti, ovvero con età da 0 a 4/5 anni e pertanto coperti dalla garanzia originale dei produttori della base meccanica e della cellula, e quelli meno recenti, con età superiori in cui una parte dell’allestimento può ancora essere coperto da garanzia (ad esempio l’impermeabilità della scocca, solitamente garantita per 60 mesi o 5 anni), ma non la base meccanica (a meno che il primo proprietario non abbia esteso la copertura acquistando un apposito prolungamento) o l’accessoristica di bordo. I camper usati “recenti” rappresentano, spesso, un ottimo affare: permettono di acquistare, infatti, veicoli seminuovi o pari al nuovo offerti a tariffe inferiori del 20/25% rispetto al nuovo potendo contare sulle garanzie originali e, spesso, anche su una buona dose di accessoristica fatta installare dal primo proprietario. Così può capitare, ad esempio, che un veicolo recentissimo abbia già subito quel rodaggio e quel successivo “tagliando di inizio attività” in cui gli eventuali problemi sorti nei primi momenti di utilizzo siano stati adeguatamente risolti, consentendo quindi di poter beneficiare di un veicolo efficiente e affidabile. Importante, in questi casi, è però verificare che ciò sia avvenuto, cioè che il primo proprietario abbia seguito scrupolosamente i piani di manutenzione programmata previsti dal costruttore: questi comprendono non solo gli interventi sulla parte meccanica, ma anche e soprattutto quelli sulla cellula, con controlli periodici e tassativi all’integrità della stessa fondamentali per la convalida della garanzia originale. L’acquisto di un veicolo usato, quindi, può rappresentare un’ottima soluzione per entrare in possesso di un veicolo ricreazionale sfruttando un budget sensibilmente inferiore rispetto a un veicolo nuovo. Occorre, però, controllare bene ciò che si desidera acquistare, al fine di non avere poi spiacevoli sorprese. Se l’acquisto del veicolo usato avviene presso un concessionario, questo è tenuto a fornire una garanzia sullo stesso: si tratta di una garanzia legale gratuita che ha solitamente la durata di un anno. Il concessionario può, in ogni caso, proporre un prolungamento della garanzia dietro pagamento di un corrispettivo (ad esempio un premio assicurativo): questa, in ogni caso, può solo ampliare e non restringere i diritti previsti dalla garanzia legale. Diverso è, invece, il caso un acquisto presso un privato: se, infatti, questo offre la possibilità di conoscere di persona chi ha utilizzato il veicolo e di capire e verificare direttamente quanto sia stato scrupoloso nell’utilizzo dello stesso, l’acquisto da un privato non offre garanzie basandosi sulla clausola “visto e piaciuto”. Ciò, ovviamente, su veicoli i cui periodi di copertura in garanzia da parte dei costruttori siano terminati. Viceversa, se si acquista un veicolo seminuovo (e in garanzia ufficiale da parte della Casa produttrice) da un privato, il veicolo sarà coperto dalla stessa garanzia ufficiale: sarà sufficiente verificare che il precedente proprietario abbia espletato gli interventi e i controlli programmati, convalidando quindi la garanzia, e comunicare al produttore la variazione della proprietà.
E’ l’acquisto più suggestivo, perché permette di entrare in possesso di un veicolo nuovissimo e di corrente produzione: l’ultima evoluzione del mercato, la tipologia appena nata, l’ultimo ritrovato in tema di ambientazione interna. L’acquisto di un camper nuovo offre alcuni, grandi vantaggi: la possibilità di scegliere, su un catalogo davvero ampio, i veicoli che il mercato mette a disposizione secondo le nostre esigenze e i nostri gusti. Potremo, poi, personalizzare il nostro futuro camper scegliendone motorizzazione, accessori, estetica e soluzioni di arredo, creando un qualcosa che ci appagherà una volta in nostro possesso. Ma, spesso, tutto ciò dovremo farlo sulla carta, utilizzando un catalogo e delle fotografie, poiché difficilmente troveremo il veicolo dei nostri sogni pronto per noi, specie se siamo interessati alle personalizzazioni. Oltre che ad un esborso maggiore, che pur tenendo in considerazioni eventuali scontistiche da parte del concessionario sarà sempre decisamente superiore a quello di un usato di pari livello, sul nuovo è bene considerare anche i tempi di attesa: la necessità, portata dalla crisi economica e dalla contrazione del mercato, di produrre sul venduto, farà sì che dall’ordine presso il concessionario al ritiro del veicolo possano passare anche diversi mesi, con il rischio di entrare in possesso del camper a fine stagione… poco prima del rinnovamento dei modelli e quasi in contemporanea con il fiorire delle offerte sui “fine serie”. Il nuovo, ovviamente, è e sarà coperto da garanzia integrale da parte del costruttore. La ricerca del proprio veicolo ricreazionale, infine, parte sempre più spesso dal web: è questa, infatti, la vetrina privilegiata per trovare il veicolo ricercato e poterlo visionare di persona per un eventuale acquisto. A questo proposito, vi consigliamo di consultare www.noleggiofacheris.it (nella sezione vendita) il nostro sito dedicato alla vendita di veicoli ricreazionali. Per individuare, infine, quale tipologia di camper meglio si adatta alle vostre esigenze e sapere, in anticipo, quali siano i punti nevralgici da controllare, tipologia per tipologia, per un eventuale acquisto, vi invitiamo a contattarci su Facebook, email e presso la nostra sede per visionare i veicoli.
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